...trascinare dal pubblico, e come ho detto con il senno di poi avrei goduto di più di tutto quello che non ho apprezzato durante la gara... La maratona è come la vita , ti immergi, l'affronti con le tue energie e il tuo modo di essere, e poi ti ritrovi piacevolmente travolto da tutt'altra energie e se hai la forza di mettere da parte il tuo "ego" vivi diversamente e apprezzi quello che ti circorda... Ed è stato quello che ho fatto negli ultimi 5km quando si entrava in Boston... Le urla erano sempre più forte, gli applausi erano assordanti, non volevo arrivare camminando dentro Boston , ho dovuto rifiatare e riprendere un passo che mi permettesse di arrivare correndo fino al traguardo visto che sentivo "i morsi ai polpacci" sintomi di crampi... Passo dopo passo urla dopo urla sono arriva al 40°km tempo di 2h57'39" una media ritmo di 5'00 al km ... solo 2km al traguardo e ci siamo vedemo dei posti a me conosciuti in questi giorni... ero a Boston, ci siamo, respiravo profondamente, mi guardavo intorno per osservare la gente , i sorrisi, i colori, trovo una mia postura degna di un Maratoneta al traguardo, ultima curva ci siamo sono sulla Boylonstreet il traguardo e a qualche centinaia di metri da me... due ali di folla mi circondavano... un boato assordante... le gambe andavano cariche di acido lattico e tensione, ma andavano, il cronometro scorreva, la mente si stava liberando di tutto... del ritmo al km , dei passaggi a ogni km, ero lì presente a vivere questi ultimi metri della 114^ Boston Marathon... altre emozioni che mi porterò dentro di me... altro tempo finale... forse altri rammarici di non aver vissuto tutto quello che era presente sul percorso... ma comunque ero lì stavo tagliando il traguardo... 3h06... 3h07.... ci siamo ultimi metri mi soffermo un attimo su tutto quello che mi circonda e su tutto quello che odono le mie orecchie... un urlo di gioia... ci sono taglio il traguardo 3h08 e qualche secondo... è finita ... peccato vorrei ritornare indietro per rivivere il tutto... Pensavo che sarebbe bello un giorno ritornare  dopo ogni gara con la bici a rifare il percorso e riappropiarsi delle proprie emozioni vissute durante ogni Maratona... Arrivato al traguardo, solita passerrella come le star... "congratulation"... io che suonavo il campanello preso al ragazzo del pubblico, la gente che sorrideva, il vento che spirava e accarezzava i nostri volti e i nostri corpi sofferenti ma contenti... Alla fine rientro in camera , attendo Giovanni che entra festoso dicendomi di aver corso la Maratona in 3h57'  personal best... Serata conclusa a cena con tutti i ragazzi di Ovunque Running a festeggiare questa bellissima Maratona... Ve la consiglio a tutti ! Per la gara dei top runner grande prestazione del vincitore il Keniano Robert Cheruiyot 2h05'52 e della vincitrice Etiopa Teyba Erkesso con 2h26'11 . Buona giornata da Boston! Ignazio